L’ISTITUTO
L’Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare (IBFM) è stato costituito il 12 ottobre 2001, unendo le attività dell’Istituto di Neuroscienze e Bioimmagini di Milano, del reparto di Fisiologia Molecolare e Biotecnologie del soppresso Istituto di Tecnologie Biomediche Avanzate di Milano e del Centro di Studio per la Neurofisiologia Cerebrale di Genova.
Si è successivamente ampliato con la istituzione di due ulteriori Unità Organizzative di Supporto (UOS) a Cefalù (PA) e a Germaneto (CZ). more ∨
ATTIVITÀ DI RICERCA

IMAGING MOLECOLARE

NEUROIMAGING

RADIOTERAPIA ED EFFETTI BIOLOGICI
NEWS
20th Conference on Computational Intelligence methods for Bioinformatics and Biostatistics (CIBB 2025)
SPECIAL SESSION: SPATIAL OMICS DATA ANALYSIS
CALL FOR SHORT PAPERS

Al via il progetto “Smart4Teens”
Tecnologie digitali e sviluppo del cervello dei preadolescenti: qualche relazione possibile?
Smart4Teens: uno studio di ricerca sullo sviluppo dell’empatia e dei suoi correlati neurali in un campione di preadolescenti in relazione all’età d’introduzione e alle abitudini di utilizzo delle tecnologie digitali
Negli ultimi anni si è assistito a un calo dell’età in cui i soggetti in età evolutiva accedono ai dispositivi digitali e a un incremento del tempo complessivo di utilizzo, con effetti incerti e vari sullo sviluppo di diverse abilità cognitive e psicosociali. Tuttavia, è un dato di fatto che i dispositivi digitali sono ormai parte integrante della vita di ogni preadolescente.
Come adulti di riferimento, genitori ed educatori spesso si dividono in tecno-entusiasti e tecno-critici. I primi ne sono affascinati, gli altri spaventati, altri ancora si domandano se, quanto e in che termini l’utilizzo precoce e intensivo delle tecnologie digitali sia realmente dannoso per i ragazzi in fase di sviluppo. Di fatto, la maggior parte dei genitori si confronta quotidianamente con la sfida di regolare l’utilizzo che i propri figli fanno dei dispositivi digitali.
Gli sforzi in questo senso sembrano resi ancor più gravosi dal fatto che, a oggi, mancano linee guida basate su evidenze scientifiche aggiornate che illustrino effetti oggettivi dell’utilizzo dei dispositivi sullo sviluppo e sul benessere dei ragazzi. C’è davvero un impatto dell’utilizzo delle tecnologie sullo sviluppo del cervello dei preadolescenti? A partire da quale età o in quali condizioni questo impatto risulta rilevante? È utile limitare il tempo complessivo di utilizzo? Quali sono gli aspetti dello sviluppo che ne risentono maggiormente? Come impatta l’uso delle tecnologie sullo sviluppo delle capacità relazionali?
Rispondere a tali quesiti costituisce attualmente una sfida importante, che richiede un approccio multidisciplinare e integrato di tutta la comunità scientifica. L’apporto che tutti i progetti di ricerca in quest’ambito potranno dare rappresenta un passo importante verso la stesura di linee guida basate su dati scientifici che possano supportare genitori ed educatori nel compiere scelte consapevoli rispetto alla gestione delle tecnologie digitali.
In questo contesto, l’Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi (IBSBC) del CNR, con il supporto dell’Università di Milano-Bicocca, ha sviluppato il progetto “Smart4Teens – Sviluppo dell’empatia e dei suoi correlati neurali in un campione di preadolescenti in relazione all’età d’introduzione e alle abitudini di utilizzo delle tecnologie digitali”. Il progetto si focalizza in particolare sullo sviluppo dei circuiti neurali che sottendono le abilità empatiche nei preadolescenti. L’empatia, infatti, è un’abilità di cruciale importanza per il benessere psicosociale e il suo sviluppo è ancora in essere durante l’età evolutiva. Pertanto, è di estrema importanza comprendere se e come l’utilizzo delle tecnologie digitali possa influenzarne lo sviluppo, conoscere eventuali effetti positivi e negativi e capire se questi ultimi siano mediati dal contesto di utilizzo e dal livello di supervisione da parte degli adulti.
Lo studio si articola in due fasi.
Nella prima fase ci si propone di raccogliere dati relativi all’utilizzo attuale e pregresso delle tecnologie digitali da parte dei preadolescenti, attraverso un questionario da compilare online.
Nella seconda fase, invece, verranno raccolti dati comportamentali e segnali di attivazione cerebrale attraverso l’utilizzo della Spettroscopia Funzionale nel vicino infrarosso (fNIRS) in un campione di preadolescenti, al fine di chiarire se l’utilizzo intensivo e precoce delle tecnologie digitali può accompagnarsi a modificazioni dello sviluppo delle aree cerebrali che sottendono le abilità di empatia cognitiva e affettiva.
Il progetto non mira a definire una causalità diretta tra utilizzo delle tecnologie ed eventuali modificazioni nei pattern di attivazione cerebrale, ma piuttosto a esplorare la convergenza tra misure comportamentali e di attivazione cerebrale dell’empatia in relazione alle abitudini di utilizzo delle tecnologie digitali. Nuove conoscenze in quest’ambito potrebbero tradursi in indicazioni aggiornate per l’utilizzo delle tecnologie digitali che si configurerebbero quali strumenti in grado di direzionare processi decisionali, sia a livello di collettività sia a livello individuale, volti a promuovere lo sviluppo e il benessere di bambini e adolescenti.

Hai un/una figlio/a tra gli 11 e i 13 anni?
Vuoi conoscere meglio il progetto e capire come puoi aiutarci partecipando con lui/lei ad una ricerca sull’utilizzo delle tecnologie digitali e lo sviluppo della capacità relazionali dei preadolescenti?
Qui puoi trovare le tutte le informazioni e puoi contattare i responsabili scientifici del progetto (Dott.ssa Gallivanone Francesca, Dott.ssa Sassetti Teresa) al seguente indirizzo mail protocollir.ibsbc@cnr.it

A partire da aprile 2025 si darà il via alla serie di “Seminari IBSBC”, corsi formativi organizzati dall’Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi che si terranno sia in presenza che da remoto mediante link a webinar.
I seminari affronteranno tematiche diverse, dalle nuove tecnologie, ad approcci scientifici innovativi, dalla comunicazione ai programmi di ricerca, e avranno come scopo principale quello di creare occasioni di dialogo e confronto per incentivare collaborazioni nazionali ed internazionali.
Il primo incontro dal titolo “La ricerca europea per il post PNRR” è previsto per lunedì 7 aprle 2025 alle ore 11:00 sarà tenuto dal professor Danilo Porro dell’Università di Milano-Bicocca.
Per maggiori informazioni su questo seminario e sugli altri in programma visitare la pagina WEBINAR

La scuola si focalizza sullo studio della metabolomica e le sue applicazioni attraverso un programma distribuito in 5 giorni. La scuola è strutturata in lezioni frontali in italiano con personale docente altamente esperto del settore e prevede ampi momenti di condivisione e dialogo tra i partecipanti ed i docenti per facilitare lo scambio di idee e la formazione di collaborazioni.
Target audience
La scuola di metabolomica è adatta sia per laureandi e studenti PhD che si affacciano alla metabolomica per la prima volta, sia per ricercatori e personale R&D che vuole aumentare le proprie conoscenze e competenze nella materia attraverso lo scambio e la discussione con ricercatori e ricercatrici esperti nel campo.
Obiettivi della scuola
Acquisire familiarità con le principali applicazioni della metabolomica in diversi campi quali ambientale, nutraceutico, alimentare e della medicina personalizzata; conoscere le tecniche più appropriate per la preparazione del campione e l’acquisizione dei dati tramite spettrometria di massa; approcciarsi alle analisi untargeted, targeted e di labelling; sviluppare competenze in statistica; utilizzare i dati di metabolomica per comprendere la biochimica e il metabolismo; essere guidati nella progettazione personalizzata di esperimenti di metabolomica (che possono riguardare metabolismo primario e secondario, lipidomica, composizione degli alimenti e prodotti naturali, esposoma,volatiloma) relativi ad un proprio caso studio.
Date importanti
– La scuola si svolgerà tra 25-30 maggio 2025
– Scadenza domande: 10 aprile 2025. La scuola ha posti limitati per un numero massimo di 33 persone. I posti saranno assegnati in base all’ordine temporale di registrazione che viene confermata solo tramite il pagamento della quota di iscrizione.
– Scadenza sottomissione Abstract: 18 aprile 2025
É consigliabile ma non obbligatorio sottomettere un abstract relativo ad un particolare caso studio da poter esporre.
Venue
LUOGO: Villa Fenaroli Palace Hotel, Via Giuseppe Mazzini, 14, 25086 Rezzato BS
Fee
Quota di iscrizione: 900euro (Novecento euro)
Include: la scuola, pernottamenti e prima colazione, pranzi, cene, coffee-breaks, la cena sociale l’ultima sera. Ci sarà a disposizione una navetta A/R per stazione Milano-Centrale con orario da definire per chi ne usufruirà.
Ai partecipanti si richiede di pagare autonomamente le spese di viaggio.
Contatti
Per domande relative al programma della scuola, all’organizzazione e per sottometere l’abstract contattare gli organizzatori al seguente indirizzo e-mail: metabolomics.milan@ibsbc.cnr.it
Pre-requisiti
I partecipanti devono possedere come requisito base i fondamenti di biologia e/o biochimica.
Docenti
- Daniela Gaglio, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBSBC Milano
- Marcella Bonanomi, National Research Council – IBSBC, Milano
- Flavio A. Franchina, University of Ferrara, Ferrara
- Luigi Lucini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
- Anna Calì, Agilent Technologies
- Leilei Zhang, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
- Clara Musicco, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBIOM, Bari
- Pierluigi Caboni, Università di Cagliari, Cagliari
- Roberto M. Pellegrino, Univeristà di Perugia, Perugia
Organizzatori
- Daniela Gaglio, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBSBC Milano
- Federica Baldassari, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBSBC Milano
- Marcella Bonanomi, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBSBC Milano
- Luigi Lucini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
- Flavio A. Franchina, University of Ferrara, Ferrara
- Sergio Giannattasio, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBIOM, Bari
- Clara Musicco, Consiglio Nazionale delle Ricerche – IBIOM, Bari
- Pierluigi Caboni, Università di Cagliari, Cagliari
Come registrarsi alla scuola
Link alla PRE-REGISTRATION FORM. Una volta registrati verrete contattati per confermare vi siano ancora posti disponibili e per condividere le informazioni necessarie per procedere al pagamento della quaota di iscrizione.
Programma preliminare
Il programma dettagliato con gli orari sarà condiviso al più presto. È possibile conoscere i temi che saranno trattati ed i relativi docenti qui di seguito.
CORSI BASE
• Introduzione alla metabolomica – Marcella Bonanomi
• Biochimica del metabolismo – Daniela Gaglio
• Preparazione campioni – Marcella Bonanomi
• Teoria e pratica della cromatografia monodimensionale – Flavio A. Franchina
• Spettrometria di massa ad alta risoluzione vs bassa risoluzione – Luigi Lucini
• Analisi Untargeted – Luigi Lucini
• Principi di annotazione dei composti – Luigi Lucini
• Chemiometria – Leilei Zhang
• Annotazione dei composti, statistica e pratica – Leilei Zhang
• Fisiologia mitocondriale e tecniche di estrazione – Clara Musicco
• Metabolomica del lievito – Clara Musicco
• Separare per Conoscere: Il Ruolo della Cromatografia in LC-MS e GC-MS – Anna Calì
CORSI AVANZATI
• Marcature – Daniela Gaglio
• Marcatura Pratica – Daniela Gaglio
• Teoria e pratica della cromatografia multidimensionale – Flavio A. Franchina
• Volatilomica: preparazione e analisi dei metaboliti volatili – Flavio A. Franchina
• Analisi Targeted e quantificazione dei composti – Marcella Bonanomi
• Preparazione e analisi di campioni mitocondriali – Clara Musicco
• Lipidomica – Pierluigi Caboni
• Analisi dei dati lipidomici in uno scenario di biologia dei sistemi utilizzando strumenti bioinformatici innovativi – Roberto M. Pellegrino
• Approcci all’identificazione di bio-marcatori e analisi di sistemi biologici complessi – Anna Calì
• Multivariate modelling – Leilei Zhang