L’ISTITUTO
L’Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare (IBFM) è stato costituito il 12 ottobre 2001, unendo le attività dell’Istituto di Neuroscienze e Bioimmagini di Milano, del reparto di Fisiologia Molecolare e Biotecnologie del soppresso Istituto di Tecnologie Biomediche Avanzate di Milano e del Centro di Studio per la Neurofisiologia Cerebrale di Genova.
Si è successivamente ampliato con la istituzione di due ulteriori Unità Organizzative di Supporto (UOS) a Cefalù (PA) e a Germaneto (CZ). more ∨
ATTIVITÀ DI RICERCA
IMAGING MOLECOLARE
NEUROIMAGING
RADIOTERAPIA ED EFFETTI BIOLOGICI
NEWS
Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori – 2025
Ci siamo quasi! Si avvicina in fretta quella serata dell’anno dove finalmente si può respirare un po’ di scienza e tecnologia passeggiando tranquillamente nelle principali piazze d’Europa! La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori (NER).
Anche quest’anno l’istituto IBSBC partecipa all’evento con molteplici attività di divulgazione adatte per tutti portando i propri ricercatori nelle piazze di Milano e Palermo.
A Milano, Co.Science porta nel cuore della città laboratori interattivi, esperimenti, dimostrazioni scientifiche e molto altro dove ricercatrici e i ricercatori del CNR animeranno l’incontro e vi racconteranno la loro ricerca. IBSBC sarà presente presso la Loggia dei Mercanti, in piazza Mercanti, a partire dalle 16:00 fino alle ore 23:00 di venerdì 26 settembre, per proseguire sabato 27 settembre dalle 10:00 del mattino alle 18:00.
A Palermo, la NER si accende con SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) un progetto che mira a coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore. L’evento si svolgerà venerdì 26 settembre dalle 18:30 alle ore 24:00 e le ricercatrici e ricercatori IBSBC vi aspettano presso Campus Universitario in viale delle Scienze.
Ecco per voi la lista delle attività proposte da IBSBC
MILANO
La patente dello scienziato: per avvicinare i bambini al metodo scientifico attraverso il gioco, l’esperienza diretta e l’entusiasmo della scoperta. Ogni attività è progettata per stimolare competenze fondamentali per lo sviluppo del pensiero scientifico. L’osservazione, base di ogni indagine, viene esplorata attraverso l’uso del microscopio, che permette ai bambini di scoprire un mondo invisibile ai loro occhi. La manualità e precisione, competenze chiave in laboratorio, vengono allenate con un esperimento pratico: cambiare il pH con l’uso delle pipette Pasteur. La curiosità è stimolata attraverso il gioco “amico o nemico?”, che invita a riconoscere diversi microbi e comprendere la loro funzione. Infine, la determinazione viene messa alla prova nella caccia all’impronta perduta, per incoraggiare la perseveranza nella ricerca di indizi. Una volta completate tutte le attività, ogni partecipante otterrà la propria “patente dello scienziato” e dei gadget a ricordo dell’esperienza.
Un’avventura iperspettrale raccontata attraverso le immagini: un laboratorio interattivo in cui tutti gli utenti potranno prendere confidenza con l’imaging iperspettrale; un metodo di acquisizione di immagini molto duttile e che sta prendendo piede nei più svariati ambiti della ricerca: dall’arte alla qualità del cibo passando attraverso l’agricoltura “smart” e la biodiversità.
Gli obiettivi principali del laboratorio sono due: da un lato illustrare il principio fisico che viene in questa metodica di imaging e dettagliarne i principali aspetti tecnico-pratici che ne stanno alla base; dall’altro capire come di volta in volta la tecnica possa essere adattata alla situazione e quali informazioni si possono ricavare dall’analisi delle immagini.
Smart4teens:dialogo su tecnologie e benessere dei preadolescenti: IBSBC propone uno spazio aperto di dialogo in cui tutti coloro che si confrontano con il tema della crescita e del benessere psicosociale dei preadolescenti possano dialogare con i ricercatori che si occupano di progetti che mirano a indagare la relazione tra lo sviluppo dei preadolescenti e l’utilizzo, sempre più precoce ed intensivo, che i ragazzi fanno delle tecnologie digitali. L’obiettivo dello spazio di dialogo è quello di raccogliere opinioni, fatiche, dubbi, perplessità e proposte dell’uditorio in merito al rapporto tra preadolescenti e tecnologie digitali in relazione alla crescita e al benessere psicosociale. A partire da quanto emerso dall’uditorio, i ricercatori proporranno quanto presente nella letteratura scientifica su tali tematiche e presenteranno l’apporto che la loro attività di ricerca può fornire in quest’ambito. Nello specifico, illustreranno il progetto “Smart4Teens – Sviluppo dell’empatia e dei suoi correlati neurali in un campione di preadolescenti in relazione all’età d’introduzione e alle abitudini di utilizzo delle tecnologie digitali” e il protocollo sperimentale che coinvolge famiglie e ragazzi nella preadolescenza (11-13 anni).
Life in plastic it’s NOT fantastic: L’attività proposta dal gruppo BioMetaboLab dell’istituto IBSBC del CNR si concentrerà sulla dimostrazione di cosa siano le micro e le nano plastiche e di dove sia possibile ritrovarle. Saranno esposti alimenti e/o riproduzioni di cibi associati a quiz e giochi destinati al pubblico per coinvolgerlo a riflettere sui temi micro/nano plastiche, ambiente e salute. Sarà discusso il problema della presenza di queste particelle inquinanti all’interno del corpo umano e animale, e dell’impatto noto e ignoto che queste hanno sulla salute. Sarà dimostrato come studi di metabolomica possano aiutare a comprendere l’impatto di questo tipo di inquinamento nell’uomo e nell’ambiente.
OASI, Open Access Scientific Infrastructure : OASI-IBSBC promuove ricerca, consente l’accesso aperto e strutturato ai servizi, favorisce condivisione di conoscenze, integrazione tra dati, tecnologie e competenze multidisciplinari nei campi di metabolomica, imaging preclinico, neurobioimaging e imaging iperspettrale.
Esplorare il corpo umano attraverso le immagini: Le immagini medicali sono un mezzo per poter visualizzare diversi distretti corporei in modo non invasivo e diagnosticare le principali malattie (tumori, malattie infiammatorie e degenerative) e osservare in tempo reale il decorso di malattia e l’effetto delle terapie utilizzate. Verrà mostrata una ricostruzione 3D di una macchina tomografica “tipo” che è in grado di generare queste immagini e verranno spiegati i principi che stanno alla base del suo funzionamento. Verranno mostrati i diversi tipi di immagini medicali in maniera ludica, utilizzando anche giochi di società come puzzle e memory. Verrà spiegato il ciclo di diagnosi e follow up di un paziente, sensibilizzando il pubblico di tutte le età alla routine che coinvolge i pazienti e le loro famiglie.
PALERMO
La radiobiologia nella cura di tumori: l’interazione multidisciplinare tra biologia, fisica ed ingegneria applicate alla lotta al cancro. Principali approcci di Radiobiologia e loro applicazioni mostrate mediante attività interattive.
Utilizzo del modello animale in radioterapia: utilizzo del pesce zebra (zebrafish, Danio rerio) come alternativa promettente al modello murino per l’analisi degli effetti indotti dalle radiazioni ionizzanti e per l’identificazione di nuovi approcci terapeutici.
Microgravità e tumori: Verrà mostrato come la Random Positioning Machine (RPM) sia in grado di simulare in laboratorio la microgravità permettendo di studiarne gli effetti a livello cellulare e mettendo in luce il suo ruolo nello studio della biologia del cancro.
Applicazione della radiomica e dell’intelligenza artificiale (AI) alle immagini biomedicali per la diagnosi e la prognosi dei tumori. La Radiomica, supportata dall’AI, è un potente strumento per la medicina personalizzata che si pone come obiettivo la costruzione di modelli predittivi. Le attività proposte sveleranno ciò che si cela dietro le immagini mediche, coinvolgendo i partecipanti con un software appositamente sviluppato. Sarà così possibile comprendere l’impatto di queste tecnologie nella lotta contro il cancro.
Ecco tutti gli eventi del venerdì e del sabato a Milano e tutti gli eventi a Palermo
Vi aspettiamo in città!
Ulteriori informazioni al sito CNR speciale-notte-ricerca-2025
Data pubblicazione 23/9/2025
OASI: l’infrastruttura scientifica ad accesso aperto di Cnr-Ibsbc

Al via OASI, la piattaforma scientifica dell’Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi del Cnr, concepita per offrire un accesso facilitato a strumenti, metodologie e competenze avanzate.
L’invito è rivolto alle comunità scientifiche nazionali e internazionali, al settore pubblico e privato, al mondo accademico, all’industria e alle piccole e medie imprese.
La piattaforma si distingue per:
• Accesso aperto e trasparente: promuoviamo un modello di accesso ai servizi basato su principi di equità, imparzialità, interoperabilità, favorendo collaborazioni interdisciplinari e transdisciplinari.
• Disponibilità di tecnologie all’avanguardia per la visualizzazione e l’analisi di strutture cellulari e tessutali, conformemente a standard etici e di biosicurezza.
• Supporto metodologico e operativo: offrendo consulenza esperta, workflow standardizzati e formazione continua per utenti interni ed esterni, dalla progettazione sperimentale all’interpretazione dei dati.
• Ricerca di eccellenza e trasferimento tecnologico: al fine di facilitare progetti di ricerca innovativi, collaborazioni internazionali e opportunità di pubblicazione e diffusione dei risultati.
Il Cnr-Ibsbc, con la sua missione di promuovere conoscenza, innovazione e sostenibilità nel campo delle bioscienze, mette a disposizione le proprie risorse infrastrutturali e si propone di:
• Accelerare la generazione di nuova conoscenza e lo sviluppo di metodologie di imaging e di analisi dei dati.
• Favorire l’adozione di metodologie aperte, protocolli e strumenti conformi a buone pratiche scientifiche.
• Supportare giovani ricercatori, pubblici e privati, istituzioni partner e enti di ricerca nel perseguire obiettivi di ricerca di alto impatto. Visita il sito di OASI
Brochure stampabili
Per informazioni:
Carmen Mirto
Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi
Polo LITA
Via Fratelli Cervi 93
Segrate, 20054, (MI)
carmen.mirto@cnr.itArticolo ripreso da CNR news
Data pubblicazione 23/9/2025
Full immersion nella metabolomica

Nelle giornate dal 25 al 30 giugno 2025 si è svolta a Rezzato (BS), nell’ambito delle attività di ELIXIR-IT training, la prima scuola di metabolomica. L’evento “Metabolomics Academy: Applications for One Health” ha permesso ai 25 iscritti di approfondire le proprie conoscenze sulla metabolomica e sulla lipidomica, su diverse tecnologie basate sulla spettrometria di massa e sulle innumerevoli applicazioni a scopi sia di ricerca che industriali.
L’istituto IBSBC ha avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione della scuola grazie alla partecipazione dell’intero gruppo BioMetaboLab tra gli organizzatori e personale docente.
I questionari di gradimento compilati dai partecipanti al termine dell’ultima giornata sono stati 20 su un totale di 25 e hanno mostrato grande soddisfazione sui temi trattati e sull’organizzazione: il 100% raccomanda la scuola, mentre l’85% delle valutazioni complessive sono state tra il “molto buono” e “l’eccellente” con nessuna valutazione tra il “sufficiente” e “l’insufficiente”. Un buon successo confermato anche dalla partecipazione attiva degli iscritti e del personale docente ai momenti di condivisione, incluse le attività di team building, le passeggiate, e dalla spontanea condivisione di momenti di gioco serali.
Nell’ambito delle attività di Elixir-IT, l’istituto era già stato coinvolto in altri due workshop dedicati alla metabolomica: il primo a Bari nel 2022 e il secondo a Milano nel 2024. Le passate edizioni, considerato il format breve strutturato su due giorni, erano volutamente più compatte e focalizzate su tematiche più specifiche e casi studio.
Quest’anno, con la prima edizione in formato scuola, si è potuto estendere il programma su più giornate. I partecipanti sono stati accompagnati a partire dalle basi della metabolomica, della preparazione di campioni biologici e della spettrometria di massa nelle sue diverse configurazioni con la cromatografia. Successivamente, le lezioni hanno affrontato temi più complessi e dettagliati includendo analisi statistiche, annotazioni, attività pratiche, tool dedicati e lipidomica, per permettere una maggiore comprensione sugli approcci, le applicazioni e l’analisi dati.

La metabolomica è una scienza trasversale che sta assumendo un ruolo sempre più centrale sia in ambito clinico che ambientale. Viene utilizzata per verificare risultati provenienti da altre scienze “omiche”, oltre a offrire nuove strategie di approccio nello studio di sistemi complessi. L’istituto IBSBC si distingue per la sua facilty di metabolomica all’avanguardia, parte del progetto PNRR Infrastrutture-EixirxNextGen.IT, e dotata di strumenti di spettrometria di massa ad alta risoluzione. Per accedere alla facility basta visitare il sito OASI – Open Access Scientific Infrastructure – una piattaforma online trasparente e di facile utilizzo, pensata per garantire un accesso efficiente e tracciabile ai servizi offerti.
Con il successo dei precedenti workshops, per i risultati ottenuti con la prima edizione della scuola, e considerando la crescente necessità di integrare studi metabolomica a diversi ambiti di ricerca, si conferma la necessità e il desiderio della comunità scientifica di conoscere meglio questa branca delle scienze omiche in forte sviluppo.
Pubblicato il 25/06/2025
Tra i mesi di maggio e giugno 2025, l’istituto IBSBC è stato tra i protagonisti degli eventi all’insegna della biodiversità promossi dal National Biodiversity Future Center (NBFC): il National Biodiversity Forum 2025 e il meeting di spoke 6 dell’area “Ambienti urbanizzati e salute umana”.
Dal 19 al 22 maggio si è tenuto il forum nazionale di NBFC dal titolo “La biodiversità è la soluzione” presso l’università di Milano-Bicocca. Il programma di quest’anno, si è ispirato alla giornata mondiale dedicata alla biodiversità celebrata in quegli stessi giorni, e ha visto la realizzazione di diversi eventi che hanno saputo unire la scienza, la natura, l’arte e la comunicazione. Il forum ha raccolto, oltre a ricercatrici e ricercatori anche le imprese, la finanza e i rappresentanti del territorio nazionale. È possibile vedere alcune foto dell’evento a questo link.

L’istituto IBSBC ha partecipato massicciamente all’evento presentando 14 poster scientifici, tutti basati su studi che uniscono la biodiversità al benessere umano, e alcuni di questi con risultati già pubblicati su riviste peer reviewed. Molti dei progetti presentati sono stati proposti da giovani ricercatori e ricercatrici reclutati sul progetto e coinvolti in prima persona sulle attività scientifiche. Inoltre, con una presentazione plenaria, la direttrice f.f. Gloria R. Bertoli ha esposto le attività di ricerca in corso in ambito “biodiversità, ambiente urbano e salute” e alle relative prospettive future.
In questi quattro giorni, si è potuto apprezzare concretamente lo sforzo e la magnitudo del progetto NBFC a sostegno della biodiversità, sentendoci tutte e tutti parte di una collaborazione nazionale.

Poche settimane dopo, il 9 giugno, si è tenuto a Roma iI meeting NBFC – spoke 6 “Biodiversità e benessere umano”. Anche in questo caso, IBSBC è stato presente con ricercatrici e ricercatori che hanno presentato i risultati sull’impatto dell’esposoma (l’insieme di tutte le esposizioni ambientali a cui un individuo è sottoposto nel corso della sua vita) in ambiente urbanizzati, ovvero nelle città, focalizzandosi sull’inquinamento da particolato atmosferico e sulle molecole bioattive (sostanze organiche di base, che svolgono un ruolo fondamentale nella vita e nella salute degli esseri viventi). Il meeting, incentrato su tematiche specifiche e addensato in un’unica giornata, ha permesso, oltre alla presentazione dello stato dell’arte, anche il dialogo diretto attraverso tavole rotonde dedicate al confronto e allo scambio di idee sugli approcci da adottare per i nuovi sviluppi di ricerca.
Tra gli eventi patrocinati da NBFC, si è tenuta a maggio anche la scuola di metabolomica “Metabolomics Approaches: Application for One Health” di cui IBSBC è stato organizzatore: un grande successo per l’istituto che anche in questo caso ha dimostrato l’interesse di stakeholder e della comunità scientifica per questa tecnologia.
Pubblicato il 20/06/2025